Il governatore del North Dakota ha annunciato una causa contro la cessazione dell’amministrazione Biden sui contratti di locazione dei terreni pubblici in cui si trovano i pozzi petroliferi e ha affermato che la sospensione di quei contratti fino ad ora è costato alle amministrazioni statali e locali più di 100 milioni di dollari.
Tuttavia se questo procedura arbitraria dovesse continuare il costo potrebbe facilmente raggiungere centinaia di milioni di dollari, e se continuasse in modo permanente, potrebbe essere di miliardi di dollari.
Il governo federale del Nord Dakota ritiene che l’azione di sospensione della titolarità delle locazioni è illegittima da un punto di vista costituzionale, considerando che quelle entrate servono a finanziare il sistema di salute, educazione e tutti i servizi di base dello stato federale.