ExxonMobil ha perforato un pozzo nella parte sud-orientale del blocco Canje, situato a circa 55 km a nord del blocco Stabroek, ed è risultato senza riserve (dry).
Sapote-1 è stato perforato dalla nave di perforazione Stena DrillMAX in 2.500 metri di acqua raggiungendo una profondità totale di 6.800 m e ha incontrato idrocarburi non commerciali.
La controllata di ExxonMobil, Esso Exploraiton & Production Guyana, nonostante questo fallimento, ha presentato alla Guyana Environmental Protection Agency una domanda di autorizzazione ambientale per un nuovo programma di perforazione di 12 pozzi sul blocco a partire dal 2022.
Esso è l’operatore del blocco Canje con una quota del 35%, mentre gli altri partner sono Total (35%), JHI (17,5%) e Mid-Atlantic Oil & Gas (12,5%).