La compagnia petrolifera russa Lukoil ha annunciato la scoperta di un importante giacimento calcolato con una riserva di 250 milioni di barili di greggio. Situato in acque poco profonde messicane, nell’ambito del contratto che opera nel Blocco 12 assegnato alla compagnia nel Round 2.1, la società russa ha dedicato fino ad ora investimenti per 150 milioni di euro.
Il giacimento è stato scoperto grazie alla perforazione del pozzo Yoti-Oeste-1 EXP, effettuata utilizzando la piattaforma semisommergibile “Valaris 8505” a 60 chilometri dalla costa del Golfo del Messico.
“La perforazione del pozzo ha portato alla luce una riserva sabbiosa nei sedimenti del Miocene superiore, con uno spessore netto di circa 25 metri”, ha spiegato la società nel comunicato stampa.