Assunzioni a tempo indeterminato, ottima retribuzione e tasso di disoccupazione prossima allo zero. E’ questo – secondo Page Personnel, multinazionale inglese che si occupa di ricerca e selezione di giovani professionisti qualificati – il futuro lavorativo per i neolaureati in Ingegneria nei settori Technology e Oil&Gas. Ingegneri informatici e ingegneri meccanici, i più richiesti e i più difficili da trovare. “Si tratta – precisa Francesca Contardi, amministratore delegato di Page Personnel Italia – di professioni ben retribuite, ben tutelate e che assicurano esperienze di lavoro stimolanti ed interessanti, ma purtroppo ancora molto di nicchia e poco conosciute. Per incentivare i ragazzi a intraprendere corsi di laurea in queste aree sarebbe necessario, fin dal liceo, dar loro più informazioni sul mercato del lavoro. Non tutti i settori sono in crisi e queste nicchie positive ne sono la dimostrazione: qui la disoccupazione è quasi nulla e ci sono prospettive di crescita professionale e personale altissime”. Dal punto di vista economico ci sono vantaggi anche per candidati con poca esperienza. Le retribuzioni medie di ingresso si attestano tra i 24.000 euro e i 28.000 euro per gli Ingegneri del settore Oil&Gas, con contratto solitamente a tempo indeterminato, mentre per gli Ingegneri Informatici le retribuzioni medie nei primi 18 mesi di lavoro possono arrivare fino ai 30.000 euro.