BP ha ottenuto il via libera per lo sviluppo del progetto Vorlich, giacimento nel Mare del Nord su cui la oil major investirà 200 milioni di sterline.
La Oil and Gas Authority (OGA), l’ente britannico che sovrintende le attività dell’industria oil&gas nel Regno Unito, ha infatti approvato il progetto di BP per lo sviluppo di questo giacimento, che sarà sfruttato tramite due pozzi e che, grazie a riserve per 30 milioni di barili di olio equivalente, dovrebbe raggiungere una produzione pari a 20.000 barili di olio equivalente al giorno.
Il progetto – spiega BP – è parte di un più ampio piano di sviluppo delle attività del gruppo BP nel Mare del Nord che punta a sviluppare nuovi giacimenti in prossimità di strutture già esistenti e operative.
Il Volrich si trova a circa 241 ad est di Aberdeen, e sarà collegato alla struttura galleggiante di produzione FPF-1, operata da Ithaca Energy (che ha il 34% degli interessi nel giacimento), e ubicata al centro dell’hub di produzione Greater Stella Area. La produzione inizierà nel 2020.
Il Presidente di BP per la Regione del Mare del Mare del Nord Ariel Flores, ha dichiarato: “BP sta modernizzando il suo modo di lavorare per semplificare e velocizzare e ridurre il tempo necessario a giungere alla produzione di giacimenti come Vorlich, senza ovviamente comprometterne la sicurezza”.
Lo scorso aprile BP aveva annunciato l’intenzione di sviluppare Vorlich e Alligin, un altro progetto basato su due pozzi che si trova a ovest delle Shetland e che verrà collegato alla FPSO Glen Lyon di BP. Alligin è controllato al 50% da BP, che è operatore, e al 50% da Shell.