La EIA ha riferito che in giugno il Messico ha esportato negli Stati Uniti 788.000 barili di petrolio al giorno.
Il volume rappresenta un aumento dell’8,24% rispetto al mese precedente (728.000 barili al giorno). Tuttavia, confrontando il dato con quello dello stesso mese del 2020, si nota un calo del 7%.
Il volume medio delle esportazioni nel primo semestre quindi è stato di 693.000 barili al giorno, che rappresenta un calo del 14% rispetto allo stesso periodo del 2020.
Il rapporto EIA evidenzia che in giugno il Canada è rimasto il più grande esportatore di petrolio verso gli Stati Uniti con 4,6 milioni di barili al giorno. Il secondo più grande fornitore era la Russia con 848.000 barili al giorno e Messico il terzo con 788.000 barili al giorno.
Il rapporto aggiunge che l’85% delle importazioni di greggio degli Stati Uniti a giugno proveniva principalmente da cinque paesi.