E’ durato alcune ore ed è costato la vita a 2 guardie della sicurezza, l’attacco sferrato da 6 kamikaze nella sede della compagnia libica National Oil Company (NOC), a Tripoli.
Secondo le agenzie stampa, che citano la tv satellitare Al Arabiya, le forze speciali di deterrenza (Rada) del governo d’Accordo Nazionale (GNA), hanno assunto il pieno controllo dell’edificio al termine di un’operazione che ha causato la morte di tutti gli attentatori, delle due guardie e il ferimento di 10 persone.
La dinamica degli eventi non è chiara, ma secondo quanto avrebbero riferito alcuni testimoni, gli assalitori sarebbero stati tutti di origine africana, mentre secondo i portavoce della Reda, si tratterebbe di un attentato attuato dall’ISIS.
Almeno 3 o 4 degli attentatori si sarebbero fatti saltare in aria, mentre altri 2 sarebbero stati uccisi degli forze speciali libiche intervenute per liberare l’edificio in cui ha sede la compagnia petrolifera nazionale.
Tutti i dipendenti di NOC sarebbero comunque stati portati in salvo, come avrebbe confermato lo stesso presidente della compagnia, Mustafa Sanallah, ai microfoni della tv al Libya.