Si apre oggi presso lo Sheraton Lake Como Hotel l’edizione 2015 del Convegno Nazionale ANIMP-Associazione Nazionale di Impiantistica Industriale – UAMI Unione Aziende di Montaggi Industriali.
L’occasione è importante per ribadire che l’impiantistica industriale italiana è pronta a raccogliere le sfide poste da uno scenario internazionale in rapido mutamento e attraversato da continui conflitti economici e politici.
Al centro del dibattito, il crollo del prezzo del petrolio: sceso a meno 50 dollari al barile, dai 115 dollari di un anno fa, provoca la contrazione degli investimenti in capitale delle oil companies e mette fuori mercato buona parte della produzione non convenzionale, shale oil e shale gas.
Diminuisce, allo stesso tempo, la dipendenza dal petrolio, in favore della diffusione di energie rinnovabili e di nuovi paradigmi nella produzione e nel consumo di energia.
Vitale, la tempestività della risposta da parte delle aziende italiane ai cambiamenti in atto e l’individuazione di nuove opportunità di sviluppo.
Obiettivo del convegno è quindi orientare le scelte nel breve/medio termine delle aziende che operano nel settore impiantistico (società di engineering e contracting; società fornitrici di componenti, servizi e montaggi).
L’incontro si articolerà in due parti:
1° Sessione
Opportunità e strategie: analisi e strategie per cogliere le migliori opportunità di sviluppo e circoscrivere le aree di rischio.
2° Sessione
La sfida per la manifattura italiana: individuazione delle azioni necessarie per competere, a livello internazionale, a fianco e in stretta sinergia con i general contractor, nella progettazione e nella realizzazione di nuovi impianti.
Per maggiori dettagli, visitare: http://animp.it/cn_2015