Wika, azienda leader a livello mondiale nella costruzione di sistemi di misura di pressione, temperatura e livello, ha lanciato la nuova linea di strumenti basati sulla tecnologia Cryo Gauge, che combina la trasmissione dati a distanza (telemetria) con segnale di uscita elettrico, un mix che consente di migliorare l’efficienza di un processo.
In questo modo – spiega infatti la società – è possibile gestire centralmente il rifornimento di una rete di serbatoi per gas liquidi, ma il sistema macchina-macchina può essere utilizzato anche per altre applicazioni.
WIKA ha progettato un sistema di misura specifico per le operazioni di rifornimento dei depositi di gas come argon, azoto, ossigeno o anidride carbonica che sono spesso stoccati criogenicamente, quindi in forma liquida refrigerata, composto da tre moduli: una manometro meccatronico per pressione differenziale, un sistema di indicazione meccanica della pressione di esercizio, più trasmettitore di pressione e un’unità di trasferimento dati remoto.
Il primo strumento del sistema di misura Cryo Gauge monitora il livello di riempimento che deriva dalla pressione differenziale tra la fase liquida e quella gassosa presente nel serbatoio e che viene indicata su una scala. Il secondo segna la pressione di esercizio per la sicurezza del serbatoio e si combina con un manifold, un’integrazione di componenti meccanici ed elettronici che si somma alla sicurezza del serbatoio.
Infine lo strumento per telemetria Wika raccoglie i segnali di uscita elettrici di entrambi i componenti di misura (livello di riempimento e pressione di esercizio), che vengono convertiti in segnali digitali e trasmessi a una centrale dati online tramite la tecnologia GSM (in modalità GPRS o SMS). In caso di un qualsiasi guasto della rete, i dati sono salvati all’interno del buffer di memoria, pronti ad essere utilizzati al successivo richiamo della ruotine.