Petronas, nota società statale malesiana, Enilive S.p.A., controllata di Eni ed Euglena Co. Ltd, società energetica giapponese, costituiranno una joint venture al fine di costruire una bioraffineria all’interno di un sito industriale di Petronas a Johor, in Malesia.
Proprio poche ore fa è giunta la notizia della decisione finale d’investimento per questo progetto che vedrà l’avvio dei lavori verso la fine del 2024 e, secondo le stime, dovrebbe diventare operativo nella seconda metà del 2028. Processerà circa 650 mila tonnellate di materie prime per la produzione di SAF (Sustainable Aviation Fuel) , HVO e bio-nafta. In questo modo, secondo le necessità degli attori della joint venture, verranno prodotti carburanti per la mobilità aerea e quella stradale.
La bioraffineria verrà costruita in posizione strategica, vicina a fonti di approvvigionamento di materie prime volte alla realizzazione dei carburanti, quali oli esausti, grassi animali e vegetali e altre biomasse, e in prossimità delle principali rotte marittime internazionali.
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Ahmad Adly Alias, Vice presidente Refining, Trading e Marketing di PETRONAS
“Siamo un’azienda all’avanguardia nel campo dell’energia: questa pietra miliare consoliderà la nostra posizione nella catena del valore dei biocarburanti oltre che nella loro commercializzazione, aprendo la strada alla creazione di un ecosistema olistico in grado di offrire soluzioni concrete e sostenibili per ridurre l’impronta carbonica. Sfruttando i punti di forza e le competenze dei nostri partner, siamo ben posizionati per sostenere i progressi dell’economia globale basata sui biocarburanti, offrendo al contempo soluzioni energetiche più pulite accessibili e convenienti ai clienti di tutto il mondo, in particolare nell’area dell’Asia Pacifica, in linea con il nostro intento delle zero emissioni nette al 2050.“
Stefano Ballista, AD Enilive
“La decisione di investire nel progetto di una bioraffineria in Malesia conferma l’impegno di Enilive nella creazione di valore nel settore dei biocarburanti. Si tratta di una tappa fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi al 2030: aumentare la capacità di bioraffinazione a oltre 5 milioni di tonnellate/anno e aumentare l’opzionalità di SAF fino a 2 milioni di tonnellate/anno. Fin dal 2014 gestiamo bioraffinerie in Italia e più di recente anche negli Stati Uniti d’America: con questa nuova iniziativa e in collaborazione con PETRONAS ed Euglena entreremo nel mercato asiatico e avremo un’impronta globale distintiva.”
Mitsuru Izumo, Fondatore e Presidente di Euglena
“Credo davvero che la missione di una startup come Euglena sia quella di fare il primo passo con coraggio e di affrontare le sfide ciò che nessun’altra azienda in Giappone ha mai tentato. Abbiamo costruito il primo impianto di produzione di biocarburanti su piccola scala in Giappone con l’obiettivo di sostenere il progresso del Paese in questo settore. Il progetto in Malesia ci consentirà di spianare la strada al raggiungimento della neutralità carbonica nel nostro Paese. Il gruppo del progetto, composto da tre partner, farà del suo meglio per costruire e gestire la bioraffineria con la forza delle proprie competenze e dei propri talenti. Euglena accelererà le proprie attività di ricerca e sviluppo sulle microalghe e fornirà olio di alghe al mercato globale. La bioraffineria riuscirà a soddisfare la crescente domanda di biocarburanti per i Paesi dell’ASEAN, l’Associazione degli Stati del sud-est Asiatico, a quali si promette un futuro più luminoso e un ambiente più pulito“.
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