La sussidiaria brasiliana di Shell ha preso la decisione finale di investimento sul progetto in acque profonde Gato do Mato, un giacimento petrolifero che si trova nell’area pre-salt del bacino di Santos, al largo delle coste del Brasile.
Oltre alla conchiglia, che detiene il 50% del giacimento, la partecipazione è detenuta anche da Ecopetrol (30%) e TotalEnergies (20%). Il piano di sviluppo prevede l’installazione di una FPSO che produca fino a 120mila barili di petrolio al giorno, per un totale stimato di circa 370 milioni. Il progetto dovrebbe vedere il proprio avvio nel 2029.
Leggi anche: Speronamento nel Mare del Nord: a fuoco una petroliera
“Gato do Mato è un esempio del nostro continuo investimento in progetti sempre più efficienti. Il progetto contribuisce a mantenere stabile la produzione di liquidi dal nostro vantaggioso business Upstream e amplia la nostra leadership come il più grande produttore straniero in Brasile mentre continuiamo a lavorare per soddisfare le esigenze energetiche mondiali nel futuro“, ha spiegato Zoë Yujnovich, Direttore Integrated Gas and Upstream di Shell.
OilGasNews.it vi invita alla quarta edizione del PGE – Pipeline&Gas Expo, in programma a Piacenza dal 4 al 6 febbraio 2026