E’ giunto a termina il faraonico progetto di upgrade da oltre 1 miliardi di euro implementato da Total per rinnovare gli impianti della sua raffineria e piattaforma petrolchimica di Anversa (Belgio), uno dei più grandi impianti di questa tipologia oggi presenti in Europa.
Il programma, avviato nel 2013, si infatti concluso nei giorni scorsi con l’inaugurazione dell’ultima unità, che aveva già progressivamente iniziato ad operare nei prossimi mesi.
Tra le novità apportate all’impianto belga, la conversione di parte della produzione da heavy fuel a prodotti low-carbon, anche per rispondere alle future richieste del mercato in previsione dei nuovi limiti sulle emissioni di zolfo per le navi che entreranno in vigore nel 2020
“Questo grande progetto è un perfetto esempio della nostra strategia, che mira a migliorare costantemente la competitività dei nostri impianti integrati e posizionarli al vertice del settore” ha spiegato Bernard Pinatel, Presidente di Total Refining & Chemicals. “Il piano di investimenti evidenzia anche le nostre ambizioni nel settore della petrolchimica, dove puntiamo a capitalizzare la crescita del mercato lavorando su materie prima a basso costo, in particolare derivanti dal gas, che sono più economiche della nafta derivata dal petrolio”.
Total lo scorso agosto aveva anche annunciato un nuovo progetto logistico per connettere l’impianto produttivo con il vicino terminal di stoccaggio, tramite una nuova pipeline.