La multiutility Iren ha affidato ad Ansaldo Energia l’upgrade della sua centrale alimentata a gas di Turbigo (Milano).
In base a quanto comunicato dall’azienda energetica, che ha svolto l’operazione tramite la controllata Iren Energia, il contratto appena assegnato è relativo alla realizzazione di un nuovo ciclo combinato a gas tramite un investimento di circa 180 milioni di euro, che consentirà all’impianto meneghino di aumentare la capacità installata portandola dagli attuali 850 MW a circa 1.280 MW, tutti alimentati a gas naturale. L’ampliamento della capacità per 430 MW ha ottenuto alle aste del Capacity Market un corrispettivo di circa 105 milioni di euro complessivi, distribuiti sui 15 anni a partire dal 2022 (circa 7 milioni di euro/anno), per la nuova sezione turbina a gas, quale “nuova capacità autorizzata”; e di circa 12 milioni di euro complessivi, circa 6 milioni di euro annui per gli anni 2022 e 2023, relativi all’esistente turbina a vapore quale “capacità esistente”, ma oggi non utilizzata, che grazie al repowering verrà riattivata.
Il contributo riconosciuto per la partecipazione al Capacity Market – precisa Iren – è aggiuntivo rispetto alle marginalità legate alla cessione dell’energia elettrica (MGP) e dei servizi di dispacciamento (MSD).
Ansaldo Energia, attraverso il contratto EPC, curerà la progettazione esecutiva, la fornitura della turbina a gas, dei generatori e dei trasformatori elevatori, del generatore di vapore a recupero, la realizzazione delle opere civili, i montaggi e la fornitura degli impianti ausiliari elettrici e meccanici.
Iren curerà invece l’integrazione del progetto con l’impianto esistente per ottenere la massima flessibilità produttiva complessiva e il rinnovo di alcuni componenti dell’attuale impianto produttivo, in servizio dal 2008, al fine di migliorarne ulteriormente le prestazioni e il rinnovo delle connessioni con la rete elettrica nazionale.
“Il potenziamento dell’impianto di Turbigo – ha dichiara Massimiliano Bianco, Amministratore Delegato di Iren – rappresenta un importante upside, rispetto alle ipotesi dell’ultimo piano industriale, che abbiamo deciso di realizzare dopo i segnali di prezzo espressi dalle prime aste di Capacity Market. I prezzi si sono collocati ai massimi sia per la capacità esistente che per la nuova capacità segnalando il ruolo rilevante degli impianti a gas ad elevata flessibilità che, operando in modo complementare con le fonti rinnovabili, sono essenziali per sostenere l’adeguatezza del sistema. Con questo progetto Iren e Ansaldo Energia rafforzano i rapporti di collaborazione nel settore dell’energia ed in particolare nella gestione della flotta dei turbogas”.
Soddisfatto anche Giuseppe Marino, Amministratore Delegato di Ansaldo Energia, che ha aggiunto: “Con la firma di questo contratto, Ansaldo Energia rafforza ulteriormente il suo ruolo di protagonista della transizione energetica del Paese e conferma la bontà della nostra scelta di investire su Genova e rendere ancora più centrale lo stabilimento produttivo. Da novembre dello scorso anno il portafoglio ordini è aumentato di oltre 600 milioni, confermando la leadership tecnologica di Ansaldo Energia e la sua capacità di service per la manutenzione e assistenza ai suoi clienti”.