Moody’s ha abbassato il rating creditizio di Petróleos Mexicanos (Pemex) da Ba2 a Ba3 con outlook negativo. La decisione si basa sui rischi di elevati livelli di scadenze del debito e di minori flussi di cassa operativi derivanti dall’espansione della propria attività di raffinazione, che ha generato perdite negli ultimi anni.
L’agenzia di rating ha indicato che queste perdite si aggirano intorno ai 14.000 milioni di euro solo tra il 2018 e il 2020, un trend che dovrebbe continuare nel breve e medio termine.
L’agenzia ha anche sottolineato che sebbene la crescita della produzione di petrolio e gas sia stata inferiore agli obiettivi prefissati, ha riconosciuto che la compagnia petrolifera negli ultimi anni è riuscita a invertire il calo della produzione e delle riserve.
Tuttavia gli esperti di Moody’s prevedono che i flussi di cassa e il credito di Pemex si deterioreranno ulteriormente nei prossimi due anni man mano che la società aumenterà la produzione di carburante, affrontando una capacità di investimento limitata del capitale.