domenica, Novembre 24, 2024

Scambio di asset tra Equinor e Petoro

Must read

Luce verde per il progetto Tangguh UCC

bp ha dato il via libera all'avvio del progetto Tangguh Ubadari, CCUS, Compression (UCC), a Papua Barat, Indonesia, dopo aver preso una decisione finale...

Northern Ocean si aggiudica un contratto nel Mare del Nord

Equinor ha assegnato alla Northern Ocean Wind AS - una controllata di Northern Ocean Ltd - un appaltatore internazionale di perforazioni, un contratto...

Nuova scoperta di petrolio per Equinor

Vicino al campo Fram, nel Mare del Nord, Equinor ha scoperto un nuovo, ricchissimo giacimento di petrolio e gas, che potrebbe fruttare tra i...

Ravenna avrà il suo rigassificatore: Snam completa l’installazione

Snam ha completato, al largo delle coste di Ravenna, l'installazione della parte superiore (deck) della piattaforma rigassificatrice che, a partire dai primi mesi del...

Equinor e Petoro, società interamente controllata dal governo norvegese, hanno stipulato un accordo per lo scambio di asset a valore neutro nell’area di Haltenbanken.

Abbiamo una strategia per continuare lo sviluppo e la creazione di valore sulla piattaforma continentale norvegese e prevediamo di mantenere una produzione elevata con emissioni inferiori verso il 2035. L’allineamento della proprietà attorno ai centri di produzione più grandi è un importante fattore abilitante per la creazione di valore a lungo termine”, ha affermato Kjetil Hove, vicepresidente esecutivo per l’esplorazione e la produzione norvegese di Equinor.

Leggi anche: Rosetti Marino ottiene un contratto FEED da INEOS E&P

In questo modo, Equinor acquisirà più proprietà nel giacimento di Heidrun e nella scoperta di Noatun, mentre Petoro riceverà partecipazioni nei giacimenti di Tyrihans e Castberg e nelle scoperte di Carmen e Beta.

Sebbene si tratti di uno scambio neutro in termini di valore, questo allineamento della proprietà aggiungerà nel tempo più valore a tutte le parti dell’area di Halten. Le partnership equilibrate semplificheranno gli accordi commerciali, ridurranno i costi operativi e accelereranno i nuovi sviluppi con una produzione aggiuntiva a un costo inferiore”, ha concluso Hove.

Il completamento dello scambio, che dovrebbe diventare effettivo l’1 gennaio prossimo venturo, è ancora soggetto ad approvazioni e normative e vedrà Equinor aumentare la propria partecipazione ad Heidrun dal 13% al 34,4% e diminuire quella a Tyrihans dal 58,8% al 36,3%.

Petoro, invece, passerà ad Heidrun dal 57,8% al 36,4% e a Tyrihans dallo 0% al 22,5%.

OilGasNews.it vi invita alla terza edizione del PGE2024 – Pipeline&Gas Expo, in programma a Piacenza dal 29 al 31 maggio 2024

Latest article

Luce verde per il progetto Tangguh UCC

bp ha dato il via libera all'avvio del progetto Tangguh Ubadari, CCUS, Compression (UCC), a Papua Barat, Indonesia, dopo aver preso una decisione finale...

Northern Ocean si aggiudica un contratto nel Mare del Nord

Equinor ha assegnato alla Northern Ocean Wind AS - una controllata di Northern Ocean Ltd - un appaltatore internazionale di perforazioni, un contratto...

Nuova scoperta di petrolio per Equinor

Vicino al campo Fram, nel Mare del Nord, Equinor ha scoperto un nuovo, ricchissimo giacimento di petrolio e gas, che potrebbe fruttare tra i...

Ravenna avrà il suo rigassificatore: Snam completa l’installazione

Snam ha completato, al largo delle coste di Ravenna, l'installazione della parte superiore (deck) della piattaforma rigassificatrice che, a partire dai primi mesi del...

Gazprom, niente più gas all’Austria

A partire da sabato 16 Novembre, l'Austria ha smesso di ricevere il gas russo di Gazprom. Ad annunciarlo è stata Omv, il più grande...