Al largo delle coste egiziane è iniziata la produzione della fase 2 del campo Raven, gestito all’82,75% da bp e al restante 17,25% da Harbour Energy.
Questa fase prevede il collegamento sottomarino dei nuovi pozzi di riempimento Raven con la struttura onshore WND, sita nella parte occidentale del delta del Nilo. I nuovi pozzi produrranno, secondo le stime, circa 220 miliardi di piedi cubi di gas e 7 milioni di barili di condensato.
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“Da gennaio 2024, non abbiamo smesso di trivellare per un giorno. L’obiettivo del progetto Raven Infills è stato quello di combattere il declino naturale e aumentare la produzione, massimizzando al contempo la nostra infrastruttura esistente per soddisfare rapidamente la domanda del mercato interno egiziano – ha commentato Nader Zaki, Presidente bp in Medio Oriente e Nord Africa – Ciò dimostra ulteriormente l’impegno di bp nell’investire in Egitto, reso possibile dall’impareggiabile supporto e dalla partnership con il Ministero del petrolio, EGPC ed EGAS“.
“L’avvio sicuro di questo progetto segue il nostro recente annuncio del completamento con successo del pozzo esplorativo El King. Questa serie di successi incarna il nostro impegno continuo nell’aiutare a soddisfare la crescente domanda di energia locale ottimizzando la produzione dalle risorse disponibili e aggiungendone di nuove“, ha aggiunto poi Wail Shaheen, Vice Presidente bp in Egitto.
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