Nell’ambito del ‘Piano Emergenza’ messo a punto dal Ministero dello Sviluppo Economico per fronteggiare eventuali situazioni eccezionali e garantire la continuità delle forniture di gas nel periodo invernale dell’Anno Termico 2017/2018, sia Adriatic LNG che OLT Offshore LNG Toscana, le società che gestiscono i rigassificatori rispettivamente di Rovigo e Livorno, hanno avviato i bandi pubblici di gara per i servizi di peak shaving.
La procedura del terminale veneto prevede la fornitura di un quantitativo di GNL compreso tra un minimo di 60.000 metri cubi e un massimo di 70.000 metri cubi, con scadenza per la presentazione delle offerte il 20 novembre prossimo. Questo quantitativo dovrà essere sbarcato al largo di Rovigo nella prima metà di dicembre, per essere stoccato nei serbatoi del rigassificatore. Snam Rete Gas potrà utilizzare il prodotto durante il primo trimestre 2018, qualora fosse necessario coprire picchi della domanda.
Stessa funzione che ha la procedura avviata in Toscana: le offerte dovranno pervenire a OLT Offshore entro il 22 novembre prossimo, mentre il GNL – la richiesta parla di un quantitativo compreso tra 80.000 e 125.000 metri cubi – dovrà essere consegnato presso il terminal livornese durante il prossimo mese di dicembre. Sul totale del GNL sbarcato, 15.000 metri cubi verranno acquistati direttamente da OLT per necessità operative del terminale, mentre la parte restante sarà stoccata a bordo della FSRU Toscana, disponibile qualora Snam ne avesse necessità per rispondere ad eventi eccezionali durante il primo trimestre 2018. In tal caso, il GNL potrà essere rigassificato e immesso nella rete nazionale in tempi molto rapidi.