Il gruppo italiano Prysmian (ex Pirelli Cavi), specializzato nella produzione e nella fornitura di cavi e dotato di una propria flotta di mezzi navali per le installazioni sottomarine, fa shopping negli USA acquisendo la società americana General Cable.
Le due controparti – come ha spiegato la stessa Prysmian in una nota – hanno infatti raggiunto un accordo di fusione che prevede l’acquisto da parte di Prysmian del 100% delle azioni di General Cable per un valore pari a $30,00 per azione, attribuendo a General Cable una valutazione, inclusiva della posizione finanziaria netta e altre passività della società, pari a circa $3 miliardi, per un premio pari a circa l’81% rispetto al prezzo raggiunto dal titolo General Cable il 14 luglio 2017, ultimo giorno di negoziazione.
Il perfezionamento della transazione, approvata all’unanimità dai Consigli di Amministrazione di entrambe le società e raccomandata ai propri azionisti dal Consiglio di Amministrazione di General Cable, è previsto entro il terzo trimestre del 2018, previa approvazione degli azionisti di General Cable rappresentanti almeno la maggioranza del capitale avente diritto di voto, approvazione delle autorità competenti e altre condizioni sospensive tipiche per questo genere di transazioni.
“L’acquisizione di General Cable rappresenta una pietra miliare per il Gruppo Prysmian ed un’opportunità strategica e unica per la creazione di valore per i nostri azionisti ed i nostri clienti”, ha dichiarato Valerio Battista, CEO del Gruppo Prysmian. “Grazie al consolidamento di queste due primarie aziende nel settore dei cavi saremo in grado di accrescere la nostra posizione nel mercato, aumentando la nostra presenza in Nord America e il footprint in Europa e Sud America.”
John E. Welsh, III, Presidente non esecutivo del Consiglio di Amministrazione di General Cable, ha dichiarato: “L’annuncio di oggi rappresenta il culmine di un’analisi approfondita e solida delle alternative strategiche prese in considerazione dal Consiglio di Amministrazione di General Cable. Siamo fiduciosi che questa operazione massimizzi il valore per i nostri azionisti”. Michael T. McDonnell, Presidente e CEO, ha dichiarato: “Questa unione rappresenta una scelta strategica ideale e garantisce che siamo ben posizionati per affrontare le future opportunità e sfide nel dinamico e in continua evoluzione settore dei cavi. Insieme, saremo in grado di offrire un solido portafoglio di prodotti e servizi e l’innovazione con nuovi prodotti in tutto il mondo dell’industria dei cavi. È importante sottolineare che Prysmian e General Cable hanno una visione condivisa e culture altamente compatibili fondate su valori simili”.
Sulla base dei risultati pro-forma aggregati relativi ai dodici mesi chiusi al 30 settembre 2017, il gruppo combinato avrebbe generato un fatturato di oltre 11 miliardi di euro e un EBITDA adjusted di circa 930 milioni di euro. Il gruppo combinato sarà presente in più di 50 paesi con circa 31.000 dipendenti e sarà in grado di generare circa €150 milioni di sinergie di costo entro cinque anni dal perfezionamento dell’operazione.
La transazione verrà finanziata attraverso un mix di nuovo debito (per il quale Prysmian ha già ricevuto l’impegno alla sottoscrizione da parte delle banche finanziatrici), cassa disponibile e linee di credito esistenti.