martedì, Aprile 30, 2024

L’ENI PUNTA A ESPANDERSI NELL’OFFSHORE DELL’ALGERIA

Must read

Fiorisce il panorama convegnistico della CYBSEC-EXPO

Manca sempre meno al termine del conto alla rovescia che ci separa dall’inaugurazione della CYBSEC-EXPO, la prima mostra-convegno dedicata alla sicurezza informatica, in programma nel quartiere...

Eni e Ithaca Energy si uniscono per lo sviluppo dello UK Continental Shelf

Eni ha trovato un accordo con Ithaca Energy plc per unire i propri campi di esplorazione e produzione del Regno Unito al fine di...

TotalEnergies completa l’acquisto di SapuraOMV in Maesia

Dopo che, alla fine del gennaio 2024, TotalEnergies aveva acquisito il 50% degli interessi di SapuraOMV Upstream Sdn, un operatore indipendente di gas malese,...

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

L’Eni intende rafforzare la propria presenza in progetti nell’offshore dell’Algeria, mentre per quanto riguarda l’Iran, l’interesse c’è ma per potersi concretizzare dovranno cambiare le condizioni di sviluppo dei campi estrattivi.

E’ quanto ha dichiarato il CEO della corporation italiana Claudio Descalzi durante un incontro svoltosi a Londra, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters.

Parando in generale del mercato internazionale del gas e delle sue prospettive, il numero uno del ‘cane a sei zampe’ ha sostenuto che i vari progetti in corso in questo settore nei Paesi dell‘Est del Mediterraneo, come Egitto, Cipro e Israele, potrebbero aiutare l‘Europa a diversificare le importazioni di gas a seguito del calo della produzione nel Mare del Nord e all‘incremento delle forniture dalla Russia. In particolare l’Egitto – secondo Descalzi – giocherà un ruolo fondamentale nell‘export del gas, grazie alle infrastrutture esistenti, e potrebbe diventare un hub trasferendo 20 miliardi di metri cubi di gas annualmente in pochi anni.

Per quanto riguarda le attività dell’Eni nella regione, l’obbiettivo è quello di espandere la propria presenza in Algeria, specie in ambito offshore, mentre per quanto riguarda eventuali nuove opportunità in Iran, Descalzi ha ribadito che devono essere migliorati i termini di sviluppo dei campi estrattivi, prima che la società sia nuovamente interessata.

Html code here! Replace this with any non empty text and that's it.

Latest article

Fiorisce il panorama convegnistico della CYBSEC-EXPO

Manca sempre meno al termine del conto alla rovescia che ci separa dall’inaugurazione della CYBSEC-EXPO, la prima mostra-convegno dedicata alla sicurezza informatica, in programma nel quartiere...

Eni e Ithaca Energy si uniscono per lo sviluppo dello UK Continental Shelf

Eni ha trovato un accordo con Ithaca Energy plc per unire i propri campi di esplorazione e produzione del Regno Unito al fine di...

TotalEnergies completa l’acquisto di SapuraOMV in Maesia

Dopo che, alla fine del gennaio 2024, TotalEnergies aveva acquisito il 50% degli interessi di SapuraOMV Upstream Sdn, un operatore indipendente di gas malese,...

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

Nuova scoperta di Petrobras in acque profonde

Nel bacino del Potiguar, a circa 190 chilometri da Fortaleza, in Brasile, Petrobras ha scoperto un accumulo di petrolio in acque ultra profonde a...