sabato, Maggio 4, 2024

IL 2019 ANNO POSITIVO PER L’OIL&GAS: INDICATORI IN CRESCITA PER UPSTREAM, MIDSTREAM E DOWNSTREAM SECONDO GULF ENERGY

Must read

Fiorisce il panorama convegnistico della CYBSEC-EXPO

Manca sempre meno al termine del conto alla rovescia che ci separa dall’inaugurazione della CYBSEC-EXPO, la prima mostra-convegno dedicata alla sicurezza informatica, in programma nel quartiere...

Eni e Ithaca Energy si uniscono per lo sviluppo dello UK Continental Shelf

Eni ha trovato un accordo con Ithaca Energy plc per unire i propri campi di esplorazione e produzione del Regno Unito al fine di...

TotalEnergies completa l’acquisto di SapuraOMV in Maesia

Dopo che, alla fine del gennaio 2024, TotalEnergies aveva acquisito il 50% degli interessi di SapuraOMV Upstream Sdn, un operatore indipendente di gas malese,...

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

Tutti i segmenti dell’industria oil&gas, upstream, midstream e downstream, cresceranno nel corso del 2019, anche se in misura diversa a seconda del settore di attività e dell’area geografica di riferimento, con l’Asia e l’Africa a fare da traino e il Medio Oriente, invece, sostanzialmente fermo.

E’ questo lo scenario delineato nel suo report annuale da Gulf Energy Information, azienda con base a Houston che edita numerose testate specializzate proprio sull’industria oil&gas, i cui risultati sono stati illustrati da Fabio Potestà, Italian Sales Manager di Gulf Energy Information, in occasione del workshop ‘La filiera energetica: scenari e innovazione per lo sviluppo sostenibile’, organizzato da Assomineraria presso la sede milanese di Maire Tecnimont.

In ambito upstream, che Gulf Energy presidia tramite la testata World Oil, “nel 2019 – ha spiegato Potestà – le perforazioni di nuovi pozzi negli USA cresceranno del 4% rispetto all’anno precedente. Tendenza positiva che si accentua in modo particolare in relazione all’area del Golfo del Messico, dove dopo 4 anni di declino le attività di drilling cresceranno quest’anno del 7,7%”.

A livello globale (Stati Uniti esclusi), invece, “le perforazioni di nuovi pozzi aumenteranno del 2,5%, mentre se guardiamo soltanto all’ambito offshore, e comprendendo questa volta anche gli USA, il dato sale fino a un +6,1%”.

Scendendo più nel dettaglio, “il drilling crescerà del 3,9% in Europa Occidentale e dell’1,4% nell’Europa Orientale quest’anno, mentre l’Africa fa segnare un ottimo 8,7%. Un dinamismo che non pervade però il vicino Medio Oriente, sostanzialmente fermo con un -0,5%. Su buoni tassi di sviluppo anche tutta la macro-regione asiatica (+2,6%), sostenuta dagli investimenti di Cina e India”.

Ancora migliori sembrano essere le previsioni formulate da Gulf Energy – che segue questo secondo filone tra le altre con la testata Pipeline & Gas Journal – riguardo le attività midstream, ovvero quelle relative al trasporto e alla distribuzione di petrolio e gas: “Il midstream crescerà notevolmente, sostenuto da un ulteriore incremento della domanda di energia a livello globale, dal crescente utilizzo del gas per la power-generation, dal massiccio sfruttamento di shale oil e shale gas nel continente americano e anche dalla sempre maggior diffusione del GNL”. In particolare, secondo il report stilato dalla casa editrice texana, “la Russia è impegnata in un importante programma di investimenti per potenziare il sistema di condotte tramite cui far arrivare il proprio gas in Europa e in Asia, mentre la Cina intende raddoppiare l’estensione delle sua rete di pipeline nel corso dei prossimi 7 anni”.

Infine il downstream, settore che Gulf Energy racconta attraverso le pagine, cartacee e digitali, di Hydrocarbon Processing: “Tutti i segmenti cresceranno nel 2019, la raffinazione, la petrolchimica e soprattutto il GNL. I nuovi progetti focalizzati proprio sul gas naturale liquefatto, che erano il 20% del totale nel 2016, saranno il 39% del totale quest’anno”.

Html code here! Replace this with any non empty text and that's it.

Latest article

Fiorisce il panorama convegnistico della CYBSEC-EXPO

Manca sempre meno al termine del conto alla rovescia che ci separa dall’inaugurazione della CYBSEC-EXPO, la prima mostra-convegno dedicata alla sicurezza informatica, in programma nel quartiere...

Eni e Ithaca Energy si uniscono per lo sviluppo dello UK Continental Shelf

Eni ha trovato un accordo con Ithaca Energy plc per unire i propri campi di esplorazione e produzione del Regno Unito al fine di...

TotalEnergies completa l’acquisto di SapuraOMV in Maesia

Dopo che, alla fine del gennaio 2024, TotalEnergies aveva acquisito il 50% degli interessi di SapuraOMV Upstream Sdn, un operatore indipendente di gas malese,...

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

Nuova scoperta di Petrobras in acque profonde

Nel bacino del Potiguar, a circa 190 chilometri da Fortaleza, in Brasile, Petrobras ha scoperto un accumulo di petrolio in acque ultra profonde a...