Il gruppo italiano Maire Tecnimont ha ottenuto un serie di nuovi contratti in diverse parti del mondo, relativi ad attività di licensing, servizi di ingegneria ed EP (Engineering e Procurement), per un controvalore complessivo di 360 milioni di dollari.
Le commesse – spiega la società basata a Milano, in una nota – sono state aggiudicate da alcuni dei più importanti clienti internazionali, principalmente in Europa, Nord Africa, Medio Oriente ed Asia.
In particolare, la controllata del gruppo con sede a Mumbai Tecnimont Private Limited si è aggiudicata due contratti relativi a servizi di ingegneria per lavori elettro-strumentali per un progetto di raffinazione negli Emirati Arabi Uniti, mentre KT- Kinetics Technology si è aggiudicata un contratto per attività di Engineering e Procurement per la realizzazione di numerose unità di processo per la raffinazione in Egitto.
Inoltre, in riferimento al progetto EPC per l’impianto urea di Volgafert, già annunciato lo scorso 17 dicembre 2018, Maire Tecnimont ha rivelato che il progetto è stato inserito ora nelle acquisizioni e nel portafoglio ordini, in virtù dell’avvenuto closing finanziario.
“Questo risultato conferma la strategia di crescita nel campo dei servizi e della tecnologia nella catena del valore del downstream degli idrocarburi, dando ulteriore evidenza della validità del modello di business technology-driven del gruppo” conclude Maire Tecnimont nella sua nota.