Saipem ha iniziato il 2019 con risultati decisamente positivi: il primo trimestre dell’anno si è infatti chiuso, per il contractor italiano, con tutti i principali indicatori in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Ieri il Consiglio di Amministrazione di Saipem, presieduto da Francesco Caio, ha approvato il resoconto intermedio di gestione del gruppo chiuso al 31 marzo 2019, che ha certificato ricavi trimestrali pari a 2,156 miliardi di euro, rispetto a 1,915 miliardi del primo trimestre 2018.
In aumento anche EBITDA, da 201 a 266 milioni, ed EBITDA adjusted, da 214 a 274 milioni di euro, mentre il risultato netto si è attestato a quota 21 milioni di euro, rispetto alla perdita di 2 milioni di euro registrata nei primi 3 mesi del 2018. Il risultato netto adjusted è a sua volta cresciuto da 11 a 29 milioni di euro.
Particolarmente positivo il saldo dei nuovi ordini acquisiti durante il periodo considerato: si parla di 2,517 miliardi di nuove commesse ottenute nel primo trimestre 2019, rispetto al miliardo circa del primo trimestre 2018. Attualmente il portafoglio ordini residuo ammonta quindi a 12,98 miliardi di euro, rispetto ad un valore di 12,619 miliardi alla data del 31 dicembre 2018.
“I risultati del primo trimestre del 2019 confermano la buona performance operativa e gestionale già registrata nel corso del 2018, in particolare grazie ai solidi risultati della divisione Engineering & Construction Offshore. Abbiamo registrato significative acquisizioni di nuovi ordini che migliorano la visibilità per il 2019 pur in un contesto di mercato che ancora non mostra evidenti segnali di ripresa” ha commentato Stefano Cao, Amministratore Delegato di Saipem.