Cresce l’utile netto di SNAM, che nei primi 6 mesi del 2019 ha totalizzato un risultato positivo per 581 milioni di euro, l’11,1% in più rispetto allo stesso periodo del 2018, e per l’intero anno stima una crescita dell’utile pari al 6-7%.
Bene anche l’utile operativo, cresciuto nel semestre del 3,7% a 756 milioni di euro, così come nell’intervallo considerato sono aumentati gli investimenti tecnici, passati da 349 milioni del primo semestre 2018 a 408 milioni di euro. Sostanzialmente stabile, invece, l’indebitamento finanziario netto a 11,52 miliardi di euro (11,54 miliardi al 31 dicembre 2018).
“Nel primo semestre abbiamo ottenuto risultati in crescita, in linea con gli obiettivi di piano, ponendo le basi per un altro anno di creazione di valore per tutti i nostri stakeholder” ha commentato l’Amministratore delegato di SNAM Marco Alverà. “I nostri investimenti in Italia sono in aumento di oltre il 15% rispetto al primo semestre del 2018 e prevediamo di raggiungere 1 miliardo nell’intero anno, anche con il contributo delle iniziative del progetto Snamtec. Le infrastrutture del gas hanno confermato di avere una funzione centrale nel percorso di decarbonizzazione, garantendo flessibilità e sicurezza degli approvvigionamenti in un contesto di incremento dei volumi del 17% nel settore termoelettrico, anche a scapito della generazione a carbone”.
Tra i fatti rilevanti verificatisi nel semestre, SNAM ricorda anche il finanziamento di 105 milioni di euro appena ottenuto dalla BEI (il 31 luglio) della durata di 20 anni, con un tasso fisso pari allo 0,64%, finalizzato alla realizzazione di progetti infrastrutturali nel settore trasporto di gas naturale.