Apre i battenti questa mattina, al Pala De André di Ravenna, l’edizione 2019 dell’Offshore Mediterranan Conference, evento biennale che chiama a raccolta nella città romagnola – capitale italiana dell’offshore – operatori e stakeholders dell’industria oil&gas da tutto il mondo.
Quest’anno la kermesse è dedicata al tema “Expanding Mediterranean Energy Sector: Fuelling Regional growth”, e gli organizzatori prevedono un afflusso di visitatori che potrebbe raggiungere le 24.000 unità: se così fosse, si tratterebbe di un record assoluto per l’OMC.
La giornata di oggi si apre con l’intervento di Giancarlo Giorgetti, Segretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, per proseguire con la main conference e i diversi seminari tecnici, mentre nell’area espositiva trovano posto gli stand di oltre 600 aziende del settore provenienti da 33 diversi Paesi.
Quest’anno a Ravenna, oltre a top manager dell’industria (tra cui Claudio Descalzi, CEO dell’Eni, Marc Benayoun, CEO di Edison, e Stefano Cao, CEO di Saipem) e rappresentanti istituzionali di alto profilo (come Tarek El Molla, Ministro del Petrolio dell’Egitto), è attesa anche una folta delegazione del Kazakistan, che parteciperà nel pomeriggio di oggi al workshop “Internationalization and Local Content 2.0” organizzato nella sede ravennate di Confindustria Romagna, in collaborazione con Assomineraria ed Eni.