La compagnia petrolifera statale argentina YPF ha dichiarato di aver aumentato la sua produzione di gas non convenzionale del 126% nel giacimento di Vaca Muerta, durante il primo semestre dell’anno grazie a un piano di stimolo promosso dal governo.
Secondo le dichiarazioni del vicepresidente del dipartimento Unconventional Upstream di YPF, la compagnia è passata dalla produzione di 5 milioni di metri cubi al giorno agli attuali 12 milioni di metri cubi.
Il presidente Alberto Fernández ha lanciato un piano di stimolo del gas nel 2020 per garantire una base di produzione a un prezzo competitivo, nella speranza di sostituire le importazioni di gas.
Tuttavia nonostante l’aumento della produzione, l’elevata domanda di gas generata dalla stagione invernale in corso, proveniente dal settore residenziale e industriale, ha portato ad un aumento delle importazioni di gas naturale liquefatto (GNL), aumentando in questo modo il deficit energetico del paese.