Stockholm Exergi, compagnia energetica che fornisce elettricità alla capitale svedese, ha notificato un Full Notice to Proceed a Saipem per la realizzazione di un progetto di cattura della CO2 presso un impianto di bio-cogenerazione nello stato scandinavo.
Secondo il contratto, dal valore di 600milioni di euro, Saipem si occuperà dell’ingegneria di dettaglio, l’approvvigionamento, la costruzione e il commissioning dei sistemi di cattura, di stoccaggio e di carico sulle navi dell’anidride carbonica, al fine di salvaguardarne l’emissione di 800mila tonnellate all’anno.
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La compagnia italiana aveva già lavorato ai servizi di ingegneria e approvvigionamento preliminari della struttura, come decretato dalla Lettera d’Intenti firmata nel Luglio 2023. Il progetto è stato finanziato dal Fondo Europeo per l’Innovazione e dall’asta inversa indetta dall’Agenzia Svedese per l’Energia.
Stockholm Exergi è, infatti, una delle prime aziende a livello mondiale a realizzare un modello di Bioenergia con Cattura e Stoccaggio del Carbonio (BECCS), che consente di integrare le emissioni ridotte di anidride carbonica con emissioni negative.
“Questo è un momento storico per Stockholm Exergi e per la transizione climatica. Da molti anni lavoriamo in modo mirato per rendere possibile la bio-CCS e la decisione di oggi significa che stiamo passando dal piano alla realtà . Con questo, stiamo assumendo un ruolo di leadership globale nel settore delle emissioni negative“, ha commentato Anders Egelrud, CEO di Stockholm Exergi.
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