A poco più di un mese di distanza dalla firma del nuovo contratto tra l’Eni e la compagnia di Stato algerina Sonatrach, un altro big player italiano dell’industria energetica ha deciso di rinsaldare il proprio legame col fornitore di gas nordafricano.
L’Enel nei giorni scorsi ha infatti firmato con Sonatrach un nuovo contatto di fornitura di gas che durerà fino al 2028, con la possibilità di aggiungere ulteriori due anni.
Il nuovo accordo – ricorda S&P Global Platts – segue il precedente, che era stato firmato nel 1997, prevedeva la fornitura di 6 miliardi di metri cubi di gas all’anno e andava in scadenza quest’anno. I volumi fissati dal nuovo contratto non sono stati resi noti.
Il deal con Enel è solo l’ultimo di una serie di operazioni analoghe recentemente messe a segno da Sonatrch, intenta in questo periodo a rinnovare i contratti di esportazione con i principali clienti europei, con l’obbiettivo di legarli a lungo termine in previsione di un mercato europeo del gas naturale che diventerà sempre più competitivo.
All’inizio di giugno la portoghese Galp ha firmato un contratto decennale di fornitura di 2,5 miliardi di metri cubi di gas all’anno, che segue il contratto da 23 anni, per 2,3 miliardi di metri cubi all’anno, in scadenza durante il 2019.
Inoltre, come detto, lo scorso maggio invece Sonatrach aveva rinnovato il suo contratto con l’Eni, che ora è legata al fornitore algerino fino al 2027, con un’opzione per aggiungere ulteriori 2 anni.