Eni e Total hanno stretto una nuova alleanza con Sonatracht per esplorare l’offshore dell’Algeria.
In occasione dell’Algeria Future Energy Summit in corso ad Algeri, il Presidente e Direttore Generale della società di Stato algerina Sonatrach, Abdelmoumem Ould Kaddour, l’Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi e l’Amministratore Delegato di Total, Patrick Pouyanné, hanno firmato due protocolli d’intesa che prevedono l’istituzione di una partnership esclusiva per l’esplorazione dell’offshore algerino.
In parallelo – spiega la corporation italiana in una nota – Eni e Total perseguiranno l’assegnazione di permessi di esplorazione che consentiranno di completare in tempi rapidi la valutazione del potenziale petrolifero.
“Con Sonatracht e Total avremo la possibilità di esplorare le acque profonde dell’offshore algerino, un’area in una provincia geologica praticamente inesplorata dove Eni potrà portare il contributo della esperienza maturata nel mediterraneo orientale e delle più avanzate tecnologie esplorative” ha dichiarato Claudio Descalzi, Amministratore delegato dell’Eni.
Eni è presente in Algeria dal 1981 e partecipa oggi in 32 permessi minerari con una produzione equity nel Paese di 90.000 barili di olio equivalente al giorno, che fanno della società il principale player internazionale del Paese.