mercoledì, Maggio 1, 2024

ENI PUNTA SUL FOTOVOLTAICO ITALIANO IN PARTNERSHIP CON QATAR PETROLEUM

Must read

Fiorisce il panorama convegnistico della CYBSEC-EXPO

Manca sempre meno al termine del conto alla rovescia che ci separa dall’inaugurazione della CYBSEC-EXPO, la prima mostra-convegno dedicata alla sicurezza informatica, in programma nel quartiere...

Eni e Ithaca Energy si uniscono per lo sviluppo dello UK Continental Shelf

Eni ha trovato un accordo con Ithaca Energy plc per unire i propri campi di esplorazione e produzione del Regno Unito al fine di...

TotalEnergies completa l’acquisto di SapuraOMV in Maesia

Dopo che, alla fine del gennaio 2024, TotalEnergies aveva acquisito il 50% degli interessi di SapuraOMV Upstream Sdn, un operatore indipendente di gas malese,...

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

Eni sembra decisa a scommettere sulle energie rinnovabili e in particolar modo sul fotovoltaico, puntando ad acquisire il principale operatore italiano del settore.

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters, l’offerta recentemente formulata dal colosso di San Donato Milanese per acquisire Rtr-Rete Rinnovabile – il principale operatore fotovoltaico attivo in Italia, messo in vendita dal fondo di private equity Terra Firma – non è stata fatta in autonomia, bensì in partnership con Qatar Petroleum, la compagnia petrolifera di Stato del Qatar.

Il direttore finanziario dell’Eni Massimo Mondazzi, in occasione di un recente convegno, avrebbe definito gli asset in vendita “un portafoglio interessante che potrà contribuire sicuramente agli obiettivi che ci siamo dati che sono quelli di produrre 5 gigawatt di energia da fonte rinnovabile al 2025”.

Lo stesso Mondazzi, sempre secondo quanto riportato dalla Reuters, avrebbe poi parlato anche del business petrolifero del gruppo, in cui sarebbero in vista una serie di disinvestimenti. In particolare, Eni starebbe valutando di ridurre le proprie quote di partecipazione in diversi giacimenti petroliferi in Messico e in Indonesi.

“Noi definiamo la nostra strategia ‘dual exploration’: normalmente partiamo con una quota molto alta in un giacimento, e poi la riduciamo nel corso dello sviluppo del progetto” ha spiegato Mondazzi. Si tratterebbe peraltro della stessa modalità operativa già attuata dall’Eni sia in Mozambico che in Egitto, “e che continueremo ad utilizzare anche in futuro” ha aggiunto Mondazzi.

 

 

Html code here! Replace this with any non empty text and that's it.

Latest article

Fiorisce il panorama convegnistico della CYBSEC-EXPO

Manca sempre meno al termine del conto alla rovescia che ci separa dall’inaugurazione della CYBSEC-EXPO, la prima mostra-convegno dedicata alla sicurezza informatica, in programma nel quartiere...

Eni e Ithaca Energy si uniscono per lo sviluppo dello UK Continental Shelf

Eni ha trovato un accordo con Ithaca Energy plc per unire i propri campi di esplorazione e produzione del Regno Unito al fine di...

TotalEnergies completa l’acquisto di SapuraOMV in Maesia

Dopo che, alla fine del gennaio 2024, TotalEnergies aveva acquisito il 50% degli interessi di SapuraOMV Upstream Sdn, un operatore indipendente di gas malese,...

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

Nuova scoperta di Petrobras in acque profonde

Nel bacino del Potiguar, a circa 190 chilometri da Fortaleza, in Brasile, Petrobras ha scoperto un accumulo di petrolio in acque ultra profonde a...