I prezzi della benzina negli Stati Uniti sono saliti alle stelle: la pandemia piano piano sta sparendo, le economie riaprono e aumenta il numero di persone che viaggiano. Nel frattempo, la crescente domanda è stata soddisfatta anche con la riduzione dell’offerta di greggio nelle ultime settimane.
Secondo il club automobilistico statunitense AAA il prezzo della benzina è aumentato del 41% rispetto alo stesso periodo dell’anno scorso.
Siamo quindi di fronte a una speculazione o a un incremento prodotto da un equilibrio della domanda e offerta attuale? E’ ancora presto per affermarlo, ma gli aumenti dei prezzi sono più veloci della ripresa dell’economia.
Alcuni esperti internazionali hanno affermato che In mezzo a una minore produzione di petrolio e mentre le compagnie petrolifere aumentano la produzione, i prezzi della benzina sono stati più alti questa estate rispetto all’anno scorso.
Inoltre, il prezzo della benzina è solitamente più alto alla fine del primo semestre, poiché le raffinerie passano a miscele di combustibili più costose, allo scopo di ridurre le emissioni e lo smog durante i mesi estivi.
Infine, i prezzi più alti del gas sono una diretta conseguenza dell’aumento del barile di petrolio visto che il prezzo Henry Hub é strettamente legato ai prezzi del Brent e del WTI.