Il Suriname ha ricevuto solo 10 offerte delle aree situate nelle acque poco profonde, ricevendo così proposte per 3 degli 8 blocchi che erano in vendita fino al 30 aprile.
L’ente statale Staatsolie, incaricato di controllare le gare d’appalto, procederà alla valutazione delle offerte e contatterà gli offerenti entro il 30 maggio 2021 per procedere con le assegnazioni.
Le aree offshore disponibili si trovano tra i giganteschi giacimenti in produzione e quelli scoperti di recente in acque profonde del Blocco 58.
Tra i motivi probabili che avrebbero causato questo limitato successo della gara d’appalto c’è l’annuncio previo fatto dalla stessa Staatsolie, quando aveva detto che l’area in questione non era stata esplorata in maniera esauriente. Infatti il pozzo AKT-2, perforato vicino alla piattaforma, aveva riscontrato un intervallo di oltre 200 metri rispetto alle aree scoperte in acque profonde di Santoniano e un secondo intervallo di 87 metri in quello di Albian.
Ad oggi in Suriname sono state effettuate 5 scoperte in mare aperto: 4 nel Blocco 58 e 1 nel Blocco 52.