L’Italia è la prima manifattura europea di valvole per l’industria oil&gas, generando un terzo del fatturato complessivo del comparto a livello continentale, pari a 10 miliardi di euro.
A certificarlo lo studio presentato da Prometeia/Confindustria Bergamo (sulla base di dati 2015) in occasione dell’apertura dell’International Valve Summit, evento internazionale che si è aperto oggi a Bergamo.
Il fatturato italiano dei produttori di valvolame per l’oil&gas si attesta infatti a quote 3,5 miliardi di euro, realizzato da 303 imprese con un indotto di 11.292 addetti.
“Possiamo affermare con certezza che l’Italia è la prima manifattura d’Europa, leader nella produzione di valvole a sfera e posizionata tra il primo e il terzo posto nella produzione delle altre tipologie di valvole” ha spiegato Giuseppe Schirone di Prometeia.
Indicatore altrettanto importante è l’EBITDA del comparto che nel 2013/2014 ha raggiunto il 20%, mentre le flessioni riscontrate dal 2015 in poi sono da imputarsi al costo del petrolio, variabile rilevante per le imprese del settore.
Un secondo studio realizzato da ICE (Istituto per il Commercio con l’Estero), e anch’esso presentato nel a IVS 2017, si è posto l’obiettivo di analizzare il mercato delle valvole per l’industria degli idrocarburi, beni strumentali di cruciale importanza per il funzionamento degli impianti oil&gas. Lo studio ha visto un focus sui mercati di Emirati Arabi Uniti, Oman e Russia, principali mercati di destinazione del mercato italiano.
“I dati enunciati e lo studio da noi promosso insieme a Prometeia- sostiene Olivo Foglieni, Vice Presidente Confindustria Bergamo – evidenziano come IVS sia un buon esempio di sistema il cui obiettivo è la valorizzazione della produzione locale a livello internazionale. È un modello da replicare per altri comparti e altri distretti d’eccellenza di cui la provincia Bergamo è ricca”.
Soddisfatti dell’avvio dei lavori i promotori della kermesse bergamasca: “Che IVS fosse un progetto importante e di qualità – ha dichiarato Ivan Rodeschini, Presidente Promoberg, Co-organizzatore della manifestazione – volto ad evidenziare come il comparto del valvolame oil&gas sia focalizzato per quasi il 90% a Bergamo e dintorni, è notizia nota e lo si evidenzia dai dati registrati per questa seconda edizione, dove si è passati da uno a due padiglioni in termini di copertura spazi, da 150 a più di 200 espositori per un numero di visitatori che dovrebbe attestarsi intorno alle 8000 unità, provenienti da circa 60 Paesi”.