L’Università Cattolica del Sacro Cuore ha premiato l’azienda italiana Walter Tosto – specializzata nella produzione di componenti industriali a livello mondiale nei mercati Oil & Gas, Petrolchimico, Nucleare, Food and Pharma – per le modalità con cui ha gestito il proprio ricambio generazionale.
Il passaggio di testimone tra le diverse generazioni – scrive la società in una nota – è un momento delicato e cruciale per le sorti delle imprese, specie per quelle in cui il know-how, spesso, risiede esclusivamente nella figura dell’imprenditore fondatore.
Nel sistema imprenditoriale italiano tale problema è ancora più importante dal momento che il 90% delle imprese italiane è a conduzione familiare, il 43% degli imprenditori ha un’età superiore ai 60 anni ed ogni anno sono oltre 60mila gli imprenditori coinvolti nel passaggio generazionale. Meno di un terzo delle imprese familiari sopravvive al ricambio generazionale e meno di un quinto riesce a superare la seconda generazione.
Per riconoscere quindi i casi di successo, il Cerif ha promosso il Premio di Padre in Figlio, nell’ambito del quale la Walter Tosto si è classificata come finalista. Luca Tosto, espressione della seconda generazione della famiglia Tosto, ha ricevuto l’importante riconoscimento nella categoria “Giovane Imprenditore” lo scorso sabato 2 dicembre presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.