La corporation statale dell’Azerbaijan SOCAR ha assegnato (tramite la sua controllata Heydar Aliyev Oil Refinery) a Tecnimont e KT – Kinetics Technology, entrambe controllate del gruppo italiano Maire Tecnimont, due contratti Engineering, Procurement e Construction (EPC), del valore complessivo di 160 milioni i dollari, per lavori di ammodernamento e ricostruzione della raffineria Heydar Aliyev di Baku.
Il contratto è stato firmato, nell’ambito di un’apposita cerimonia, dal presidente di SOCAR Rovnag Abdullayev, dell’Ambasciatore italiano in Azerbaijan Augusto Massari, da Fabrizio Di Amato, Presidente di Maire Tecnimont e da Pierroberto Folgiero, CEO del Gruppo Maire Tecnimont.
Lo scopo del lavoro del primo contratto prevede la realizzazione di un’unità di hydrotreating della benzina proveniente da cracking catalitico (FCC), mentre il secondo comprende l’implementazione di un’unità di rimozione ed ossidazione dei mercaptani presenti nella corrente di GPL (Gas di Petrolio Liquefatto) ed un’unità di trattamento ammine e di pretrattamento GPL. Queste unità sono fondamentali per migliorare la qualità del carburante in conformità con gli standard EURO-5. Entrambi i progetti saranno eseguiti nella raffineria Heydar Aliyev, dove Tecnimont e KT – Kinetics Technology stanno già eseguendo congiuntamente un contratto EPC aggiudicato nel 2018.
Il completamento dei progetti relativi ai nuovi contratti EPC è previsto rispettivamente entro 33 e 26 mesi dalla data di firma.
Pierroberto Folgiero, CEO di Maire Tecnimont, ha commentato: “Siamo davvero onorati di mettere ancora una volta la nostra competenza tecnologica al servizio di un cliente storico e prestigioso quale SOCAR. Consolidiamo così questa nostra proficua collaborazione di lunga data, volta ad accrescere il valore nella catena di trasformazione dell’energia in Azerbaijan. Questo risultato ci consente di rafforzare una relazione di mutuo beneficio e apre la strada ad ulteriore crescita nel futuro, confermando l’affidabilità della nostra strategia technology-driven”.