Tutti conoscono Locatelli, storico costruttore di autogrù con sede a Mapello (BG) che fin dalla sua fondazione (1954) ha fatto dell’innovazione tecnologica la sua caratteristica peculiare. Una carta che l’ha portato a primeggiare tra i player del settore, resistendo negli anni anche ai periodi più neri del mercato.
Oggi Locatelli, forte di una nuova e solida proprietà, guarda al futuro, a questo 2019 appena iniziato, e al 2020, con ricchi progetti in termini non solo di nuove macchine, ma di un’intera rinnovata struttura. Ma partiamo dalle macchine.
Le novità a Bauma
A Monaco il prossimo aprile Locatelli presenterà la nuovissima Truck Mounted Crane TCL 40.35. Si tratta del modello capostipite di un’intera nuova famiglia di prodotti. Ma si tratta anche di una tipologia di gru che Locatelli conosce bene, avendole prodotte sino agli Anni ’80. Le Truck Mounted Cranes sembra stiano conoscendo un rinnovato apprezzamento da parte dal mercato, sentimenti che ha spinto il Costruttore di Mapello ad elaborare il primo di numerosi modelli. La gru viene proposta allestita sul telaio di un Mercedes-Benz Arocs 2632 L 6×4 a tre assi (passo 4,2 m), mosso da un propulsore da 320 HP che eroga 1.300 Nm di coppia, e sfoggia un braccio da 32,1 m per una capacità nominale massima di sollevamento di 40 t (35 t @ 2,5 m), per una massa a terra complessiva di 26 t, esclusi accessori. La stabilizzazione è di tipo ad H e l’area necessaria per la stabilizzazione della nuova Locatelli misura 5,7 m per 5,8 m. Ultimo dato il contrappeso, pari a 1,5 t che diventano 3,5 t con zavorra aggiuntiva.
Nel 2020
Ma siccome all’inizio abbiamo parlato di prospettive future fino almeno al 2020, la concretizzazione di tale affermazione avviene attraverso l’annuncio di un secondo nuovo modello, anch’essa una Truck Mounted Cranes, la TCL 55.50. Si tratta del secondo modello che verrà lanciato per la neonata gamma, e che sarà disponibile da gennaio 2020.
Anche qui ad ospitare l’allestimento sarà un Mercedes-Benz Arocs 3243 LK 8×4/4, 4 assi (passo 4,85 m) con motore da 428 HP e 2.100 Nm di coppia. Il braccio della TCL 55.50 sarà lungo 37,2 m e la portata si assesta sulle 50 t @ 3 m. Ovviamente la massa legale lievita a 32 t (quella tecnica a 37), mentre l’area necessaria per la stabilizzazione è un quadrato da 6,6 m di lato. Sulla nuova TCL 55.50 la stabilizzazione è di tipo a X, mentre la zavorra standard è di 3,5 t impresentabile fino a 8,8 t.
Cresce la gamma prodotti, cresce l’azienda
Come abbiamo scritto, Locatelli fa capo a una nuova proprietà i cui investimenti si sono concretizzati innanzitutto nella creazione di una nuova squadra commerciale, con agenti e dealer nazionali e internazionali, consulenti e service point, cui si affiancherà il rinnovato team interno del back office e dei vari uffici (ricambi, tecnico, R&D, software 3D).