Il fenomeno climatologico del Niño continua a generare molti problemi nel settore dell’agricoltura brasiliana. Per compensare la scarsità di piogge, Petrobras sta aumentando l’offerta di gas naturale del 36% nel mercato interno rispetto alla domanda registrata nel primo trimestre di quest’anno. E proprio dal partner dal quale voleva disfarsi, adesso il Brasile é costretto ad importare maggiori volumi di gas dalla Bolivia che sommati alla propria produzione, compensano i bassi livelli di produzione di energia elettrica negli impianti idroelettrici.
In questo modo l’offerta di gas di Petrobras sarà di 46 milioni MMmc/g con la produzione locale che sommata alle importazioni di gas naturale boliviano di 20 MMmc/g in totale arriveranno a 66 MMmc/g.
La fornitura di gas è essenziale per alimentare gli impianti termoelettrici, la cui domanda si aggira intorno ai 37 milioni di MMmc/g.