Nuovo ‘giro’ di contratti per Saipem, che si è aggiudicata commesse di varia natura per un valore complessivo di 500 milioni di dollari.
In Arabia Saudita, nell’ambito del Long Term Agreement in vigore, rinnovato nel 2015 fino al 2021, il contractor italiano ha ottenuto un contratto E&C Offshore da parte di Saudi Aramco per attività EPCI (Engineering, Procurement, Installation, Construction) e T&I (Trunklines & Installation, relative alla progettazione, l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione di 19 jacket per lo sviluppo dei campi Marjan, Zuluf, Berri, Hasbah e Safaniya, tra i più importanti giacimenti offshore nella Regione del Golfo Arabico.
Soddisfatto il CEO di Saipem Stefano Cao, che ha commentato: “Con questa assegnazione, Saipem rafforza ulteriormente la sua presenza in un’area altamente strategica quale il Medio Oriente. I nuovi contratti assegnati da un cliente importante e di lunga data come Saudi Aramco sono un segnale forte e tangibile della sua fiducia in Saipem, nell’elevata qualità dei suoi servizi e nella solida esperienza che la Società vanta nella costruzione ed installazione di piattaforme offshore”.
In Angola, invece, Saipem ha ottenuto un’estensione di 3 anni (più un anno in opzione) del contratto di impiego della FPSO Gimboa, comprensivo dei servizi di gestione e manutenzione, del personale e dei materiali di consumo.
La società di San Donato Milanese ha infine definito variazioni di ordini di lavoro relativi a progetti in Africa Occidentale e nell’area del Mar Caspio.