Saipem chiude i primi 9 mesi del 2017 riducendo le perdite, ma subendo gli effetti sul fatturato di un mercato offshore ancora depresso a causa del crollo degli investimenti da parte delle oil major.
Nel periodo i ricavi hanno raggiunto quota 6,87 miliardi di euro, in flessione del 12,8% rispetto ai 7,88 miliardi dei primi nove mesi del 2016, a causa della contrazione di attività nei settori E&C Offshore, Floaters e Drilling, spiega l’azienda in una nota.
L’EBITDA adjusted per i primi nove mesi ammonta a 795 milioni di euro (997 milioni di euro nei primi nove mesi del 2016), flessione attribuibile all’Offshore Drilling, principalmente a causa dei minori impegni contrattuali della flotta, e all’E&C Offshore, per la riduzione di volumi.
Il risultato netto adjusted dei primi nove mesi del 2017 ammonta a 151 milioni di euro, rispetto ai 200 milioni di euro dei primi nove mesi del 2016, mentre il risultato netto reported (ovvero il dato che contempla anche gli eventi straordinari) è stato negativo per 57 milioni di euro: entità ben minore rispetto agli 1,9 miliardi di euro di rosso totalizzati nei primi 9 mesi del 2016, e che comunque sconta alcuni ‘special items’ tra cui: svalutazione di asset per 97 milioni di euro (invariati rispetto alla semestrale 2017), oneri derivanti dalla definizione di controversie tributarie per 79 milioni di euro, oneri da riorganizzazione netti per 32 milioni di euro.
Nel corso dei primi nove mesi del 2017, Saipem ha acquisito nuovi ordini per un totale di 4,71 miliardi di euro (6,62 miliardi nei primi nove mesi del 2016), mentre il portafoglio ordini al 30 settembre 2017 ammontava a 12,06 miliardi di euro (4,87 miliardi nell’Engineering & Construction Offshore, 3,55 miliardi nell’Engineering & Construction Onshore, 1,70 miliardi nella Floaters, 1,02 miliardi nell’Offshore Drilling, 911 milioni di euro nell’Onshore Drilling), di cui 1,86 miliardi di euro da realizzarsi nel 2017.
“Nei primi nove mesi del 2017 Saipem ha espresso, nonostante il perdurare di un contesto sfidante, una solida prestazione operativa e gestionale che consente di confermare la guidance per il 2017. Il trimestre ha registrato un trend in diminuzione del debito netto, una buona performance in termini di acquisizione di nuovi contratti, in linea con le attese espresse in sede di semestrale, e il pieno raggiungimento degli obiettivi fissati dal programma Fit For the Future” ha commentato Stefano Cao, CEO di Saipem.
“Con la presentazione del nuovo nome e logo di XSIGHT by Saipem, la divisione di ingegneria concettuale, è entrato a pieno regime il nuovo modello organizzativo aziendale che ha consentito di identificare chiari obiettivi in termini di incremento di efficienza ed efficacia.”