Saipem ha firmato con Saudi Aramco – la major petrolifera statale dell’Arabia Saudita – un accordo quadro, Long Term Agreement (LTA), della durata di dodici anni per attività di ingegneria e costruzioni onshore. L’accordo comprende attività di efficientamento di impianti esistenti e rientra nel più ampio piano a lungo termine di Saudi Aramco di ammodernamento degli impianti situati nella Eastern Province del Paese.
Tra gli obiettivi, il programma – spiega il contractor italiano in una nota – si propone di ottimizzare i consumi e ridurre le emissioni di CO2 e H2S e include anche la possibilità di interventi per impianti upstream e downstream ubicati in diverse aree: Wasit, Khursaniyah, Abu-Ali, Jubail, Berri, Ras Tanura, Qatif, Abqaiq, Shedgum, Uthmaniyah, Hawiyah, Haradh, Khurais, Ghawar
Saipem e Saudi Aramco collaborano da molti anni sia in ambito onshore che offshore e sono già impegnati in un analogo Long Term Agreement per attività offshore in Arabia Saudita, rinnovato nel 2015. Inoltre, Saipem è attualmente impegnata con Saudi Aramco in attività di perforazioni, sia con mezzi onshore che offshore.
Maurizio Coratella, COO della Divisione E&C Onshore dell’azienda di San Donato Milanese ha commentato: “Questo nuovo accordo con Saudi Aramco, uno dei nostri principali clienti e tra i protagonisti più attivi del settore energetico, consolida una relazione di lunga data e conferma il posizionamento strategico di Saipem in Medio Oriente in un’ottica di medio-lungo termine. Si tratta di un forte segnale di fiducia e dell’apprezzamento per l’elevata qualità dei nostri servizi ed expertise. In particolare, l’accordo rafforza la leadership di Saipem quale azienda impegnata a fornire soluzioni tecnologiche d’avanguardia e mirate ad un cliente strategico”.