sabato, Settembre 7, 2024

Scambio di asset tra Equinor e Petoro

Must read

Halliburton vittima di un attacco informatico

Halliburton, azienda multinazionale con sede a Houston che si occupa di lavori pubblici e sfruttamento dei giacimenti petroliferi, ha subìto un attacco informatico, con l’accesso ai...

Al via Ravenna CCS, il primo progetto di cattura e stoccaggio di CO2 in Italia

A Ravenna sono iniziate le attività di iniezione della CO₂ in giacimento nell’ambito della Fase 1 di Ravenna CCS, il primo progetto italiano di cattura e stoccaggio permanente della CO₂ guidato dalla...

Shell investe nel Medio Oriente

La controllata della casa della conchiglia in Medio Oriente, Shell International Trading Middle East Fze, ha firmato un accordo della durata di dieci anni...

TotalEnergies progetta di alimentare una piattaforma petrolifera ad energia eolica

La multinazionale energetica francese TotalEnergies, che si sta impegnando duramente nell'ambito della decarbonizzazione, ha annunciato un progetto pilota che consiste in una turbina eolica...

Equinor e Petoro, società interamente controllata dal governo norvegese, hanno stipulato un accordo per lo scambio di asset a valore neutro nell’area di Haltenbanken.

Abbiamo una strategia per continuare lo sviluppo e la creazione di valore sulla piattaforma continentale norvegese e prevediamo di mantenere una produzione elevata con emissioni inferiori verso il 2035. L’allineamento della proprietà attorno ai centri di produzione più grandi è un importante fattore abilitante per la creazione di valore a lungo termine”, ha affermato Kjetil Hove, vicepresidente esecutivo per l’esplorazione e la produzione norvegese di Equinor.

Leggi anche: Rosetti Marino ottiene un contratto FEED da INEOS E&P

In questo modo, Equinor acquisirà più proprietà nel giacimento di Heidrun e nella scoperta di Noatun, mentre Petoro riceverà partecipazioni nei giacimenti di Tyrihans e Castberg e nelle scoperte di Carmen e Beta.

Sebbene si tratti di uno scambio neutro in termini di valore, questo allineamento della proprietà aggiungerà nel tempo più valore a tutte le parti dell’area di Halten. Le partnership equilibrate semplificheranno gli accordi commerciali, ridurranno i costi operativi e accelereranno i nuovi sviluppi con una produzione aggiuntiva a un costo inferiore”, ha concluso Hove.

Il completamento dello scambio, che dovrebbe diventare effettivo l’1 gennaio prossimo venturo, è ancora soggetto ad approvazioni e normative e vedrà Equinor aumentare la propria partecipazione ad Heidrun dal 13% al 34,4% e diminuire quella a Tyrihans dal 58,8% al 36,3%.

Petoro, invece, passerà ad Heidrun dal 57,8% al 36,4% e a Tyrihans dallo 0% al 22,5%.

OilGasNews.it vi invita alla terza edizione del PGE2024 – Pipeline&Gas Expo, in programma a Piacenza dal 29 al 31 maggio 2024

Latest article

Halliburton vittima di un attacco informatico

Halliburton, azienda multinazionale con sede a Houston che si occupa di lavori pubblici e sfruttamento dei giacimenti petroliferi, ha subìto un attacco informatico, con l’accesso ai...

Al via Ravenna CCS, il primo progetto di cattura e stoccaggio di CO2 in Italia

A Ravenna sono iniziate le attività di iniezione della CO₂ in giacimento nell’ambito della Fase 1 di Ravenna CCS, il primo progetto italiano di cattura e stoccaggio permanente della CO₂ guidato dalla...

Shell investe nel Medio Oriente

La controllata della casa della conchiglia in Medio Oriente, Shell International Trading Middle East Fze, ha firmato un accordo della durata di dieci anni...

TotalEnergies progetta di alimentare una piattaforma petrolifera ad energia eolica

La multinazionale energetica francese TotalEnergies, che si sta impegnando duramente nell'ambito della decarbonizzazione, ha annunciato un progetto pilota che consiste in una turbina eolica...

Equinor rinforza la sicurezza nel Mare di Barents

La compagnia petrolifera norvegese si sta preparando a realizzare e poi gestire una nuova soluzione di risposta alle emergenze nell'area meridionale del Mare di...