Il pacchetto degli attivi in vendita della compagnia olandese negli Stati Uniti potrebbe includere tutti i 100.000 ettari di Shell nel bacino del Permiano, ma la compagnia ha rifiutato di commentare la notizia lanciata da Reuters.
Il gigante del petrolio e del gas è sotto pressione per accelerare la riduzione delle emissioni di anidride carbonica dopo che un tribunale olandese ha stabilito, il mese scorso, che i piani climatici dell’azienda devono essere consolidati. Questa accelerazione può avere conseguenze di vasta portata per l’industria e la vendita diegli attivi negli Stati Uniti ne è la prova.
Shell ha pianificato di ridurre le emissioni del 20% entro il 2030 ma il tribunale dell’Aia ha ordinato di ridurre le sue emissioni del 45% rispetto ai livelli del 2019. Il CEO Ben van Beurden ha affermato che Shell ha delineato un piano per adottare misure “audaci ma moderate” per ridurre le emissioni.