Si allunga la lista di realtà italiane coinvolte nello sviluppo del progetto russo Arctic LNG 2. Dopo Saipem, incaricata di una serie di attività in ambito onshore, Novatek – la corporation energetica russa che sta portando avanti l’iniziativa – ha infatti scelto Nuovo Pignone per la fornitura di una serie di componenti.
In particolare l’azienda fiorentina, parte del gruppo General Electric e già storico partner di Novatek, realizzerà la turbine che verranno installate nei tre treni di liquefazione che andranno a costituite la dotazione del terminal Arctic LNG 2. I treni saranno basati su piattaforme gravity-based structure (GBS) e avranno una capacità di 6,6 milioni di tonnellate all’anno ciascuno.
“La nostra partnership con Nuovo Pignone risale al 2013, quando la società aveva già fornito le turbine per i 3 treni di liquefazione per il nostro progetto Yamal LNG” ha ricordato Leonid Mikhelson, Presidente e membro del board i Novatek. “Per Arctic LNG 2 abbiamo bisogno di componenti in grado di consentire ai treni di liquefazione di raggiungere una capacitò di 6,6 milioni di tonnellate di GNL all’anno. La nostra cooperazione con Nuovo Pignone può creare le opportunità per localizzate la produzione degli equipaggiamenti relativi a queste attività in Russia”.