Si è tenuta a Dubai la cerimonia di battesimo di una Floating Production Storage Offloading Unit (FPSO) e di una Floating Sorage Unit (FSU), realizzate da ENI per aumentare la produzione nella fase 2 del progetto Baleine, in Costa D’Avorio.
Sul posto erano presenti il Ministro del Petrolio, delle Miniere e dell’Energia della Costa d’Avorio, Mamadou Sangafowa Coulibaly, l’Amministratore Delegato di Petroci, Fatoumata Sanogo, e il Direttore Generale Natural Resources di Eni, Guido Brusco.
Leggi anche: Petrobras vuole il gas boliviano
La FPSO Petrojarl Kong e la FSU Yamoussoukro, costruite in un tempo record di appena 12 mesi, salperanno a breve alla volta dell’offshore ivoriano, per affiancare la FPSO Baleine.
Grazie a loro, la produzione di petrolio giornaliera aumenterà a 60 mila barili, mentre quella di gas associato sarà di 70 milioni di piedi cubi.
Grazie alle ultime tecnologie che mano a mano entrano a far parte del progetto, Baleine sarà presto il primo giacimento a zero emissioni nette Upstream dell’intera Africa.
OilGasNews.it vi invita alla quarta edizione del PGE – Pipeline&Gas Expo, in programma a Piacenza dal 4 al 6 febbraio 2026
