(Hall 4 – E10) All’interno dell’ampia gamma di valvole a farfalla prodotte dalla VALSAR s.r.l. sono comprese le serie VF-4 e VF-5, realizzate con manicotto in PTFE e disco inox rivestito di PTFE pressato. Il manicotto ed il disco sono stati realizzati in modo da poter sfruttare le notevoli proprietà del PTFE per l’impiego con fluidi critici, difficili da controllare con valvole generiche:
• eccellente resistenza chimica
• nessuna contaminazione dei fluidi intercettati
• stabilità ed atossicità per utilizzi fino a 200°C
• estrema resistenza alla corrosione
Le valvole teflonate trovano applicazione ideale nei settori chimico/farmaceutico, petrolchimico, trattamento acque, alimentare, ecc., in quanto in grado di intercettare e regolare fluidi corrosivi ed aggressivi, che non consentono l’uso di altri materiali, oppure fluidi misti dei quali non si è in grado di conoscere la natura esatta, oppure ancora fluidi alimentari.
Specifiche di collaudo
• rating PN 16 fino al DN 150 – prova idraulica di tenuta a 18 bar a temperatura ambiente
• rating PN 10 dal DN 200 ed oltre – prova idraulica di tenuta ad 11 bar a temperatura ambiente
• prova idraulica del corpo a 24 bar
• prova pneumatica del corpo a 6 bar
Caratteristiche tecniche
Il corpo è costruito in due parti, mentre l’asta è un unico pezzo passante, nel rispetto delle norme antinfortunistica.
Nella serie VF-4 il corpo può essere realizzato in
• ghisa sferoidale ASTM A536 65-45-12
(misure dal DN 50 al DN 800)
• acciaio al carbonio ASTM A216 WCB
(misure dal DN 50 al DN 300)
Nella serie VF-5 il corpo viene realizzato in
• acciaio inox ASTM A351 CF8M
(misure dal DN 50 al DN 300)
Il manicotto in PTFE isola completamente la valvola dal fluido e la sua forma permette il montaggio sull’impianto senza utilizzare guarnizioni.
La manovra della valvola può essere effettuata con leva (dal DN 50 al DN 100), con riduttore ad ingranaggi e volantino (dal DN 125 ed oltre), oppure tramite attuazione pneumatica e/o elettrica (tutte le misure).
Versioni disponibili
• art. VF-435T – art. VF-535T (wafer)
viene inserita tra flange mediante tiranti e dadi, oppure bulloni (vite+dado); in caso di intervento, l’impianto deve essere svuotato completamente
• art. VF-455T – art. VF 555T (lug)
viene inserita tra flange mediante viti di serraggio: questo permette in intervenire smontando solo una parte dell’impianto, che non deve essere svuotato, in quanto la valvola rimane fissata ad una delle due flange
Certificazioni
• Direttiva 97/23/CE (P.E.D.)
• Direttiva 94/9/CE (ATEX)
• GOST TR