venerdì, Aprile 19, 2024

L’ENI VENDE LE ULTIME DUE NAVI: NON SARA’ PIU’ ARMATORE, MA SOLO NOLEGGIATORE

Must read

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

Nuova scoperta di Petrobras in acque profonde

Nel bacino del Potiguar, a circa 190 chilometri da Fortaleza, in Brasile, Petrobras ha scoperto un accumulo di petrolio in acque ultra profonde a...

Pichetto Fratin: “Gas indispensabile fino al 2050”

Nel corso di un'intervista rilasciata dal Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin a Simone Spetia e andata in onda durante la...

TotalEnergies si espande in Texas

La multinazionale francese TotalEnergies ha acquisito il 20% della partecipazione al progetto Dorado nell'ambito del giacimento di gas naturale Eagle Ford, in Texas, detenuto...

Nel corso del prossimo anno l’Eni dismetterà la sua flotta di proprietà, costituita ad oggi dalle due navi gas carrier LNG Lerici e LNG Portovenere e gestita tramite la società controllata LNG Shipping.

La comunicazione è stata data dal ‘cane a sei zampe’ alle organizzazioni sindacali in occasione di un recente incontro svoltosi a Roma, presso la sede di Confitarma (la Confederazione Nazionale degli Armatori, aderente a Confindustria) ed è stata motivata dall’evoluzione del mercato del gas naturale liquefatto, oggi radicalmente mutato rispetto agli anni passati.

Le due navi LNG Lerici ed LNG Portovenere, costruite nel 1996 e 1997, hanno infatti una capacità di 65.000 metri cubi, il massimo consentito per poter scalare il terminal di rigassificazione di Panigaglia, attività per cui queste due gasiere inizialmente erano state progettate e realizzate, ma una dimensione attualmente troppo modesta per operare con soddisfazione sui nuovi mercati del Far East.

Entrambe le navi sono infatti impiegate in Asia, ma – come ha spiegato la stessa Eni durante l’incontro – ormai gli armatori che vogliono cogliere le opportunità offerte dall’espansione del mercato del GNL in Estremo Oriente devono disporre di flotte di grandi dimensioni, flessibili e dotate di mezzi con capacità decisamente maggiori. Con sole due gas carrier di taglia medio-piccola come LNG Lerici e LNG Portovenere, LNG Shipping non è più in grado di competere nel contesto attuale come armatore (e infatti nel 2015 e nel 2016 la società ha registrato perdite annue attorno ai 30 milioni di euro). Per questo è stato deciso di vendere le due navi entro il 2018, e di dismettere le attività commerciali di LNG Shipping, i cui dipendenti dovrebbero essere avviati al prepensionamento oppure ricollocati in altre società del gruppo Eni.

La corporation di San Donato Milanese continuerà comunque ad operare come noleggiatore di navi gasiere, analogamente a quanto fa con le petroliere, in considerazione delle crescenti necessità di movimentare il gas estratto dai propri giacimenti e commercializzato in tutto il mondo.

Html code here! Replace this with any non empty text and that's it.

Latest article

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

Nuova scoperta di Petrobras in acque profonde

Nel bacino del Potiguar, a circa 190 chilometri da Fortaleza, in Brasile, Petrobras ha scoperto un accumulo di petrolio in acque ultra profonde a...

Pichetto Fratin: “Gas indispensabile fino al 2050”

Nel corso di un'intervista rilasciata dal Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin a Simone Spetia e andata in onda durante la...

TotalEnergies si espande in Texas

La multinazionale francese TotalEnergies ha acquisito il 20% della partecipazione al progetto Dorado nell'ambito del giacimento di gas naturale Eagle Ford, in Texas, detenuto...

McDermott firma un grosso contratto in Malesia

A distanza di 14 anni dal primo progetto malese, McDermott ottiene un nuovo contratto, dal valore compreso tra 1 e 50 milioni di dollari,...