L’Eni ha firmato un nuovo accordo con la compagnia nazionale del Baherin Tatweer Petroleum, finalizzato ad estendere la collaborazione tra le due società nel settore dell’energia, agevolando la valutazione e lo sviluppo di nuove iniziative in aree di interesse reciproco, tra cui le energie rinnovabili, la fornitura di gas naturale liquefatto (GNL) e le attività di esplorazione.
La sigla è stata apposta sul Memorandum dal CEO dell’Eni Claudio Descalzi e dallo Sceicco Mohammed bin Khalifa bin Ahmed Al Khalifa, Ministro del Petrolio del Regno del Baherin e Presidente di Tatweer Petroleum, alla presenza del Principe Ereditario, Vice Comandante Supremo e Primo Vice Primo Ministro Salman bin Hamad Al Khalifa.
Per quanto riguarda il GNL, la collaborazione sarà orientata a un mix energetico più sostenibile ed efficiente per soddisfare le future esigenze energetiche del Bahrein. Il know-how e le competenze uniche di Eni saranno impiegate anche nella valutazione di ulteriori opportunità esplorative.
“Questa intesa dimostra chiaramente l’impegno di Eni a espandere la propria presenza in Bahrein, nel rispetto della strategia di decarbonizzazione del gruppo, e rientra nell’ambito della transizione energetica, verso l’energia pulita e l’economia circolare, intrapresa dalla società a partire dal 2014. Il nostro obbiettivo è infatti incrementare le fonti di energia a basso contenuto di carbonio nei paesi in cui opera” ha commentato il CEO del ‘cane a sei zampe’ Claudio Descalzi.
L’Eni ha avviato le operazioni in Bahrein nel 2019 con una licenza di esplorazione offshore. Le attuali attività di esplorazione nella regione includono le concessioni onshore di Sharjah e quelle offshore ad Abu Dhabi e Ras Al Khaimah, negli Emirati Arabi Uniti.