domenica, Maggio 19, 2024

LIBIA, NOC ANNUNCIA: OUTPUT A 1 MILIONE DI BPD ENTRO UN MESE GRAZIE ALLA RIAPERTURA DEI TERMINAL PETROLIFERI

Must read

Fabio Belli è vicepresidente esecutivo e COO di Kerry Project Logistics

Nuovo incarico di assoluto prestigio per Fabio Belli, dopo la conclusione dell’esperienza in Fagioli come CEO della società. L’approdo di oggi è in Kerry Project Logistics...

Scambio di asset tra Equinor e Petoro

Equinor e Petoro, società interamente controllata dal governo norvegese, hanno stipulato un accordo per lo scambio di asset a valore neutro nell'area di Haltenbanken. “Abbiamo...

Rosetti Marino ottiene un contratto FEED da INEOS E&P

L'azienda ravennate Rosetti Marino, che si occupa di fornire servizi di ingegneria e costruzione a vari settori industriali, si è aggiudicata dalla danese INEOS...

BP concede una boccata d’aria ai bilanci azeri

BP, colosso petrolifero britannico, ha annunciato di aver avviato la produzione di petrolio e gas nella nuova piattaforma petrolifera costruita nel giacimento Azeri-Chirag-Deepwater Gunashli...

La Libia punta a raggiungere un output petrolifero di 1 milione di barili al giorno, grazie alla riapertura dei due principali terminal petroliferi rimasti ancora chiusi a causa degli effetti della guerra civile in atto nel Paese.

Venerdì scorso, infatti, la compagnia statale National Oil Corp (NOC) ha annunciato di aver ritirato l’esercizio della clausola di forza maggiore relativamente ai due terminal per l’export di greggio Es Sider e Ras Lanuf, aggiungendo che grazie a questa decisione l’output petrolifero del Paese potrà raggiungere gli 800.000 bpd entro due settimane, per arrivare alla fatidica soglia del milione di bpd nel giro di un mese. Si tratterebbe di un valore ancora lontano dai circa 1,6 milioni di bpd su cui il Paese viaggiava stabilmente prima dello scoppio della guerra civile, ma di un dato comunque molto confortante considerando che solo a inizio ottobre, quando erano stati riaperti, dopo la fine dell’occupazione militare da parte delle milizie al potere nell’Est del Paese, i terminal per l’export di Marsa El Hariga, Brega e Zueitina, l’output nazionale era inferiore ai 300.000 bpd.

Al Waha Oil Co, la controllata di NOC che gestisce il terminal di Es Sider, ha spiegato che il porto ha ricominciato a funzionare sabato e che la prima petroliera è attesa proprio in queste ore. Mentre, già nei giorni scorsi, l’incaricato dell’ONU per ola questione libica, Stephanie Williams, aveva annunciato che i due porti di Es Sider e Ras Lanuf, i due più grandi terminal petroliferi ancora chiusi, sarebbero stati riaperti a breve.

Attualmente – secondo l’agenzia di stampa Reuters – l’output petrolifero della Libia, dopo essere crollato a causa della guerra civile, è tornato a salire e si attesta attorno ai 500.000 bpd. In costante crescita proprio grazie alla progressiva riapertura dei porti specializzati.

Html code here! Replace this with any non empty text and that's it.

Latest article

Fabio Belli è vicepresidente esecutivo e COO di Kerry Project Logistics

Nuovo incarico di assoluto prestigio per Fabio Belli, dopo la conclusione dell’esperienza in Fagioli come CEO della società. L’approdo di oggi è in Kerry Project Logistics...

Scambio di asset tra Equinor e Petoro

Equinor e Petoro, società interamente controllata dal governo norvegese, hanno stipulato un accordo per lo scambio di asset a valore neutro nell'area di Haltenbanken. “Abbiamo...

Rosetti Marino ottiene un contratto FEED da INEOS E&P

L'azienda ravennate Rosetti Marino, che si occupa di fornire servizi di ingegneria e costruzione a vari settori industriali, si è aggiudicata dalla danese INEOS...

BP concede una boccata d’aria ai bilanci azeri

BP, colosso petrolifero britannico, ha annunciato di aver avviato la produzione di petrolio e gas nella nuova piattaforma petrolifera costruita nel giacimento Azeri-Chirag-Deepwater Gunashli...

Vard (Fincantieri) costruirà una Ocean Energy Construction Vessel a propulsione ibrida per Island Offshore

Vard, controllata di Fincantieri, ha siglato un accordo con Island Offshore, armatore norvegese che opera nel mercato Oil & Gas e delle rinnovabili, per la progettazione e costruzione di...