Dopo la prima assegnazione formalizzata a febbraio scorso, per una serie di lavori relativi allo sviluppo del Progetto North Field Production Sustainability Offshore, Qatargas è tornata a rivolgersi a Saipem estendendo il perimetro di intervento del contractor italiano.
L’azienda energetica statale del Qatar ha infatti esercitato due opzioni relative a interventi aggiuntivi per lo stesso progetto, che nello specifico – spiega Saipem in una nota – riguardano il reindirizzamento degli idrocarburi dalla piattaforma di testa di pozzo verso nuove strutture, dovuto alla disattivazione del gasdotto esistente. La nuova commessa ha un valore complessivo di 350 milioni di dollari.
Scendendo più nel dettaglio, la società di San Donato Milanese precisa che le attività da svolgere comprenderanno la costruzione di due ulteriori piattaforme di collettamento, due ulteriori ponti di collegamento con le piattaforme di testa di pozzo esistenti, due condotte anticorrosione rivestite in acciaio al carbonio di collegamento tra i pozzi per una lunghezza complessiva di 13 km, nonché lo smantellamento della condotta esistente.
I lavori associati all’esercizio delle opzioni saranno pienamente integrati nelle attività progettuali dei due contratti la cui aggiudicazione è stata annunciata all’inizio di quest’anno: il North Field Production Sustainability Offshore e il North Field Production Sustainability Pipeline, entrambi parte dello sviluppo strategico del North Field production plateau. Saipem sta già lavorando attivamente all’ingegneria di progetto e alle attività di preparazione del sito ed è pronta a proseguire ulteriormente con i lavori.