Con la perforazione del pozzo Leopard, Shell ha trovato un giacimento di petrolio con uno spessore di oltre 183 metri, in questo momento gli ingegneri stanno valutando per definire con maggior precisione il passaggio alla seguente alla fase di sviluppo del giacimento offshore.
“Leopard aumenta la nostra leadership nel Golfo del Messico ed è una scoperta molto importante per il nostro portafoglio di attivi petroliferi, soprattutto data la sua vicinanza alle infrastrutture esistenti“, ha affermato Paul Goodfellow, Vicepresidente di Shell.
Con questo nuovo giacimento il gigante anglo-olandese nel Golfo del Messico degli Stati Uniti, accumula nuove riserve e questa ultima scoperta aiuterà a realizzare gli obiettivi prefissati per questo decennio.
Leopard è diventata un’opportunità per aumentare la propria presenza in quest’area, dove la compagnia sta producendo con ottimi risultati soprattutto nei giacimenti di Great White, Silvertip e Tobago.
Inoltre, con l’imminente scoperta nell’area offshore di Whale, che si trova nel “Corridor Perdido”, la compagnia ha fatto sapere che presto ci saranno buone notizie.