Exxonmobil ha annunciato un’importante scoperta di petrolio nei pozzi Whiptail-1 e Whiptail-2, situati nel blocco offshore di Stabroek in Guyana, paese in cui la compagnia è attiva dal 2008.
Whiptail-1, perforato ad una profondità di 1.795 metri (5.889 Feet) dalla Drillship Stena Drillmax, ha incontrato 75 metri di Net Pay in serbatoi di arenaria di alta qualità, mentre Whiptail-2, perforato a circa 1.895 metri (6.217 Feet) dalla Noble Don Taylor, ha incontrato 51 metri di Net Pay sempre in serbatoi di arenaria.
La scoperta è avvenuta a circa 4 miglia a sud-est da quella effettuata da Uaru-1 nel gennaio 2020 e a circa 3 miglia ad ovest del campo di Yellowtail.
Exxonmobil ritiene che questa scoperta possa “costituire la base per uno sviluppo futuro mentre continuiamo a valutare i migliori piani di lavoro all’interno del blocco,” ha affermato Mike Cousins, vicepresidente senior di esplorazione e nuove imprese della società.
È già previsto infatti l’avvio di almeno sei progetti entro il 2027 mentre altri quattro sono ancora in fase di progettazione; la loro realizzazione contribuirà allo sviluppo dell’economia del Guyana, in cui, dalla fine del 2019, le attività petrolifere offshore sono aumentate del 20%.